Circa 100 anni fa, in Svizzera, l’aquila reale era quasi completamente sparita e solo nel 1926 è stata messa sotto protezione. Da allora il loro numero è di nuovo in aumento. Ma questa tendenza può cambiare rapidamente, la regina dei cieli, infatti, è molto sensibile ai disturbi.

Carta d’identità

Dimensioni

Da 75 a 88 centimetri di altezza.

Peso

Da 75 a 88 centimetri di altezza.

Età

Fino a 30 anni.

Alimentazione

Soprattutto marmotte, ma anche volpi rosse, lepri, uccelli, giovani camosci e caprioli.

Habitat

In tutto l'emisfero nord.

Particolarità

L'aquila reale vede dieci volte meglio dell'uomo.

Minacce

Sensibili ai disturbi e alle sostanze tossiche (ad esempio al piombo).

Habitat

Le aquile vivono in montagna. Il loro territorio può raggiungere una grandezza pari a 14’000 campi di calcio.

Alimentazione

D’estate, nelle Alpi, le aquile cacciano principalmente marmotte. Mangiano anche volpi rosse, lepri, uccelli, giovani camosci e caprioli. Quando riescono ad agguantare una preda, la uccidono con gli artigli affilati.

In inverno, quando le marmotte sono in letargo, le aquile cercano prede che vivono a quote più basse. Vicino e dentro al nido, le aquile reali raccolgono le carcasse delle loro prede, da utilizzare come scorta per i periodi in cui è più difficile cacciare.

Aquila reale con la sua preda

Vita sociale

Le coppie di aquila reale rimangono insieme per tutta la vita e condividono il loro territorio. Il periodo dell’accoppiamento è febbraio, il maschio e la femmina si corteggiano sia a terra che in aria. A terra il maschio gira intorno alla femmina saltellando. In aria entrambi eseguono dei voli spettacolari chiamati “la danza del cielo”.

Vita da cuccioli

Le aquile spesso nascondono i loro nidi nelle nicchie delle pareti rocciose, a volte invece li costruiscono su alberi alti. I nidi sono molto grandi, possono essere più alti di tre metri e larghi fino a 1,30 metri.

Con il becco o gli artigli trasportano felci e rametti nel nido e lo rivestono con erba e licheni per renderlo più morbido. Alla fine di marzo la femmina depone il primo uovo, e dopo circa tre giorni il secondo. Spesso sopravvive solo uno dei due aquilotti: a volte il primo uccide il secondo oppure lo allontana dal cibo lasciandolo morire di fame.

Con il tempo alle giovani aquile dal piumaggio bianco e morbido crescono penne di colore marrone scuro. Dopo circa due mesi e mezzo iniziano a imparare a volare.

Aquila reale con un giovane

Minacce

Le aquile reali condividono lo stesso territorio con molti altri animali. I ricercatori stimano che nelle Alpi vivono più di 30’000 specie animali e 13’000 specie vegetali: dai minuscoli coleotteri fino a linci e lupi.

La maggior parte degli animali ha bisogno di ambienti diversi. In alcuni posti cercano cibo, in altri svernano, si accoppiano oppure fanno crescere i cuccioli. Hanno bisogno di prati, boschi, corsi d’acqua, muri di pietra o siepi. Per spostarsi da un luogo all’altro percorrono spesso lunghi tragitti. Hanno quindi bisogno muri in pietra naturale o boschi dove potersi nascondere. Se nelle Alpi ci sono sempre più strade, case e impianti sciistici, gli animali sono disturbati e hanno sempre meno spazio a disposizione.

Graustock, sulle Alpi bernesi.

Cosa fa
il WWF

Gli esperti del WWF provenienti da diversi paesi collaborano a stretto contatto con altre organizzazioni ambientaliste affinché sia possibile conservare il paesaggio delle Alpi, con i loro animali e le piante. Le organizzazioni studiano con attenzione il territorio e determinano in quali zone c’è un numero particolarmente elevato di specie animali e vegetali che hanno bisogno di essere protette. Dopodiché si impegnano con i governi affinché vengano create delle zone protette.

Inoltre il WWF contribuisce a creare dei corridoi ecologici, ovvero dei collegamenti tra i diversi luoghi in cui vivono gli animali. In questo modo possono ad esempio spostarsi per accoppiarsi.

Ecco cosa puoi fare tu!

  • Osserva i cartelli che indicano le zone di riposo per la selvaggina e non addentrarti in queste zone protette. In inverno, ma anche in primavera durante la cova, per gli animali la tranquillità è molto importante.
  • Se nelle Alpi incontri un animale, rimani immobile e dagli la possibilità di ritirarsi. È importante stare tranquilli: osserva l’animale da lontano.
  • La maggior parte dei fiori alpini è protetta. La regola da osservare è: fotografare ma non raccogliere.
  • Porta a casa i rifiuti del tuo picnic e raccogli anche quelli abbandonati dagli altri.