Il castoro ama tuffarsi, può rimanere sott’acqua fino a 20 minuti. La coda piatta e coperta di scaglie gli serve da timone. Le zampe posteriori assomigliano ai piedi palmati di un’anatra e lo aiutano ad avanzare in acqua. Da noi in Svizzera vive il castoro europeo.

Carta d’identità

Dimensioni

Lunghezza del corpo: 100 centimetri.

Peso

Fino a 30 chilogrammi.

Età

Fino a 21 anni.

Alimentazione

Foglie, piante erbacee, corteccia, frutti, mais.

Habitat

Europa, Asia (in Nordamerica vive il Castoro americano).

Particolarità

Il castoro modifica il suo habitat abbattendo alberi e costruendo delle dighe. Questi interventi favoriscono molte specie animali e vegetali che vivono nelle stesse zone.

Minacce

Distruzione dell'habitat, strade.

Specie

I castori vivono anche in Nordamerica. Il Castoro americano è leggermente più grande rispetto al Castoro europeo.

Habitat

I castori vivono sulle rive ricche di argilla, ideali per scavare e costruire dighe. Inoltre devono esserci anche alberi dal legno tenero e altre piante commestibili. L’acqua deve essere sufficientemente profonda per poter nuotare e immergersi. L’entrata della tana è sempre sott’acqua, si evita così che entrino ospiti indesiderati. Se l’acqua non è abbastanza profonda, il castoro costruisce una diga.

I territori di questi animali possono avere dimensioni diverse: la loro grandezza può variare da poche centinaia di metri ad alcuni chilometri. È l’offerta di cibo a determinare la dimensione del territorio. I castori marcano il territorio con il castoreo, una secrezione oleosa e brunastra, prodotta da una ghiandola che si trova sul posteriore dei castori maschi e femmine.

Alimentazione

I castori sono vegetariani, mangiano quindi solo cibo di origine vegetale. Si cibano di foglie e cortecce di alberi dal legno tenero come salici e pioppi. Non essendo capaci di arrampicarsi, abbattono gli alberi con i loro denti affilati per poter mangiare le foglie. Ricorrono alla corteccia soprattutto quando non trovano altro cibo, ad esempio in inverno. A questo scopo, in autunno, preparano vicino alla tana una scorta di rami.

In primavera e in estate si cibano di piante erbacee come il dente di leone o l’ortica. Se all’interno del loro territorio sono presenti delle coltivazioni, i castori mangiano volentieri anche mais o frumento. Non disdegnano neppure mele o pere cadute per terra.

I castori che vivono in laghi o stagni si nutrono anche di piante acquatiche come le ninfee.

Un castoro in acqua rosicchia un rametto che tiene nelle zampe anteriori

Vita sociale

I castori vivono con lo stesso partner per tutta la vita. Ogni anno nascono nuovi piccoli che rimarranno per due anni con i genitori prima di andare a cercare un loro proprio territorio.

Questi roditori vivono principalmente in piccole famiglie e sono abili costruttori di tane che possono essere simili a torri oppure sotterranee. Costruendo delle dighe, l’entrata della tana rimane sott’acqua.

Due castori

Vita da cuccioli

Il periodo dell’accopiamento dei castori avviene tra gennaio e marzo. Dopo una gestazione di circa 3,5-4 mesi nascono da 2 a 4 piccoli. Alla nascita pesano circa 500-700 grammi e sono già in grado di vedere.

Essendo dei mammiferi, all’inizio si nutrono esclusivamente di latte materno e solo più tardi cominceranno a mangiare altri alimenti.

Due castori

Minacce

In passato i castori venivano fortemente cacciati, a tal punto che in Svizzera nel 1800 sono stati sterminati fino all’estinzione. Venivano uccisi soprattutto per la loro preziosa pelliccia, ma anche per il castoreo che era considerato come un rimedio miracoloso.

Inoltre era amata anche la sua carne, che veniva mangiata in quaresima perché il castoro, vivendo nell’acqua e possedendo una coda impermeabile, veniva considerato un animale acquatico.

Per i castori è stata particolarmente critica anche la distruzione del loro habitat. Molte zone umide, come boschi golenali, acquitrini e torbiere, sono state bonificate. Le rive dei fiumi sono state cementificate e i corsi d’acqua arginati in angusti canali, in questi ambienti i castori non possono vivere. Inoltre molti castori vengono investiti mentre sono alla ricerca di cibo o di un nuovo territorio.

Cosa fa
il WWF

Per capire come vive il castoro in Svizzera e lungo quali acque si insedia, in Svizzera vengono organizzati regolarmente dei censimenti, grazie alla preziosa collaborazione di volontarie e volontari. Il WWF ha formato per molti anni in diversi cantoni dei guardiani dei castori, che vengono chiamati anche “biberwatcher”. I guardiani durante il corso imparano tutto ciò che riguarda il castoro e le sue tracce.

Il WWF s’impegna affinché gli habitat dei castori tornino ad essere progettati in maniera naturale. Solo così il castoro può sopravvivere e continuare a riprodursi. Le collaboratrici e i collaboratori del WWF hanno creato dei sentieri didattici lungo diversi corsi d’acqua in cui vivono i castori. Questi sentieri aiutano a capire meglio questi timidi animali.

Ecco cosa puoi fare tu!

  • Fai una presentazione in classe sul castoro, così anche i tuoi compagni impareranno a conoscere meglio questo simpatico roditore.
  • Organizza una bancarella. Potrai donare i soldi raccolti al WWF per sostenere i progetti che aiutano i castori.
  • Visita con la tua famiglia un sentiero didattico  del WWFsui castori e scopri ancora di più su questi timidi animali.