Tutti conosciamo il riccio: un simpatico animaletto spinoso e rumoroso che di notte va a spasso nei nostri giardini. In Svizzera esiste una sola specie, il riccio comune, chiamato anche riccio europeo.

Carta d’identità

Dimensioni

Da 25 a 30 centimetri.

Peso

Da 800 a 1500 grammi.

Età

In media 3-4 anni, ma può vivere anche fino a 7-8 anni.

Alimentazione

Principalmente insetti, ma anche lombrichi e millepiedi.

Habitat

In molti paesi europei, dalla Spagna fino alla Scandinavia e al nord-est della Russia.

Particolarità

Sulla schiena ha circa 8000 aculei, grazie ai quali può proteggersi dai predatori.

Minacce

Distruzione dell’habitat, strade, tosaerba, reti, pesticidi e piscine.

Specie

Il riccio comune vive anche in Svizzera e appartiene alla famiglia degli Erinaceidi. Anche il riccio orientale, il riccio europeo orientale e il riccio dell’Amur appartengono alla stessa famiglia.

Habitat

I ricci amano ambienti variati e collegati tra loro, dove possono trovare nascondigli e cibo. Ecco perché spesso vivono vicino ai centri abitati, nei giardini e nei parchi, dove ci sono siepi, cespugli, piante che ricoprono il terreno, mucchi di foglie e rami.

Alimentazione

I ricci mangiano principalmente insetti come coleotteri, falene e bruchi. Ma si nutrono anche di lombrichi, millepiedi, lumache, uova e ogni tanto anche di resti di animali morti.

I frutti e piante non fanno parte della dieta del riccio. Se capita di vedere un riccio che sembra mangiare una mela, molto probabilmente sta cercando un vermetto all’interno.

Riccio

Vita sociale

I ricci sono animali solitari. Tollerano la presenza di altri ricci all’interno del loro territorio, ma evitano di entrare in contatto tra loro.

Il periodo riproduttivo comincia in aprile e dura fino ad agosto. In questo periodo i maschi visitano il territorio di molte femmine per l’accoppiamento. Dopo l’accoppiamento il maschio parte e la femmina si occupa da sola dei cuccioli.

Due ricci

Vita da cuccioli

I cuccioli nascono dopo circa cinque settimane, tra giugno e agosto, in una tana calda e morbida, costruita dalla mamma. Questo rifugio assomiglia a quello utilizzato per il letargo invernale. Di solito nascono da due a sette cuccioli.

I cuccioli appena nati sono ciechi, ma sotto la pelle hanno già degli aculei bianchi e morbidi. In questo modo non feriscono ma mamma al momento della nascita.

Cuccioli di riccio

Minacce

Grazie ai loro aculei, ricci hanno pochi predatori naturali. I pericoli più grandi sono causati dagli umani. Negli ultimi anni siepi e cespugli stanno scomparendo dai campi e nei giardini si vedono sempre più spesso monotoni prati inglesi e arbusti esotici. In questo tipo di giardino i ricci non riescono a trovare né cibo né nascondigli.

Altri pericoli sono costituti da strade, recinzioni in cui i ricci possono rimanere impigliati, piscine e stagni con pareti verticali da cui non riescono a uscire e mucchi di legna che vengono bruciati. Anche tosaerba e decespugliatori sono pericolosi, se i ricci si nascondono nelle siepi. Scalini troppo alti o recinti chiusi fino al terreno sono altri ostacoli insormontabili per i ricci.

Attenzione. ricci!

Cosa fa il WWF?

  • Il WWF s’impegna affinché venga limitato l’uso dei pesticidi nell’agricoltura. Così i ricci possono trovare più cibo.
  • In molte regioni della Svizzera ci sono gruppi di volontari del WWF che si occupano dei piccoli ma importanti habitat, per esempio costruiscono mucchi di legna e muri a secco. Oppure si occupano di piantare e curare siepi. In questo modo anche i ricci troveranno rifugi e cibo a sufficienza.

 

Ecco cosa puoi fare tu!

  • Semina piante indigene selvatiche che fioriscono tra marzo e settembre, affinché ci siano abbastanza insetti per i ricci.
  • Chiedi ai tuoi genitori di limitare il più possibile l’illuminazione esterna del giardino e della casa. I ricci si sentono più al sicuro nell’oscurità.
  • Prepara una catasta di rami o un mucchio di foglie affinché i ricci possano nascondersi.